Che tu stia viaggiando il Nepal come backpacker in cerca di esperienze low budget o che tu stia trascorrendo una vacanza in compagnia della tua famiglia, la città di Pokhara è una meta che non puoi permetterti di perdere.
Andai a Pokhara per la prima volta con il mio ragazzo venuto a trovarmi due settimane durante il mio viaggio in Asia di due mesi. Raggiungemmo la città prendendo un autobus locale alla mattina presto che il gestore dell’Elbrus home https://www.elbrushome.com/a Kathmandu ci riservò gentilmente. Il costo del viaggio si aggira intorno alle 800 rupie e questa è decisamente la modalità più vantaggiosa per raggiungere Pokhara dalla capitale.
A Pokhara si vive un soggiorno completamente diverso rispetto a Kathmandu. Mentre quest’ultima infatti è rinomata per i numerosi templi sacri e le piazze antiche che la rendono un luogo di culto per i più seguaci delle religioni induista e buddista, Pokhara è invece più famosa per i paesaggi naturalistici e le tante attività praticabili a stretto contatto con la natura.
Tra le tante io te ne propongo qualcuna che ho fatto e che mi sento di consigliare vivamente.
1. Alzarsi all’alba per ammirare le vette himalayane
Riuscì a vederle una sola mattina. Essendo andata in Nepal durante la stagione monsonica purtroppo il tempo non mi è sempre stato amico. C’è un posto famoso chiamato Sarangkot in cima ad un colle raggiungibile in taxi, in moto e pure a piedi considerato uno dei punti top per ammirare le insormontabili vette dell’Annapurna in tutto il loro splendore. Nel caso non riusciste a raggiungere il colle alla mattina presto potete optare di farlo dalle sponde del lago o anche dalla fermata dell’autobus Tourist Bus Park a pochi minuti dal lakeside. Non è il punto più affascinante ma vi assicuro che offre un’ottima vista a cielo aperto. Vedrete infatti molti anziani nepalesi appostati ai lati della piazza degli autobus già alle prime ore del mattino.
2. Noleggia una barca (doonga) e goditi un’oretta di relax in mezzo al lago di Phewa.
Io e Luca noleggiamo una barca addirittura due volte. La pace del lago soprattutto alla mattina presto è impagabile. La prima volta andammo con una coppia di italiani con i quali pagammo un barcaiolo anzi una barcaiola perché ci portasse sull’isola in mezzo al lago dove sorge il Barahi Temple. La seconda volta decidemmo invece di noleggiarla senza pilota a 400 rupie all’ora e fu molto più bello e affascinante. Il lago è calmo e non c’è nessun pericolo nel guidar la barca autonomamente. Noi vi consigliamo anche di portarvi un po’ di musica e cibo per un rilassante pic-nic in mezzo al lago. Ah non dimenticate la crema solare!
3. Visita la Pagoda della pace del mondo
La Pagoda è una stupa bianca costruita dopo la seconda guerra mondiale dai monchi buddhisti e oggi è una delle 80 pagode esistenti in tutto il mondo volta a promuovere la pace e la non violenza. Si eleva sulla cima di un colle che potete raggiungere sia in taxi (modalità costosa: circa 2000 rupie) o facendovi accompagnare in barca sulla sponda opposta del lago per 500 rupie e da lì avventurarvi in una scarpinata di circa un’ora e mezza fino su alla bianca stupa (modalità economica). È una passeggiata piacevole facilmente praticabile in scarpe da ginnastica che offre anche diversi viewpoint per guardare il lago di Phewa e, se siete fortunati, le catene montuose dell’Annapurna, che a parer mio sarebbe un peccato perdere scegliendo di prendere il taxi ;). Arrivati alla famosa stupa avrete modo di riposarvi e rinfrescarvi acquistando qualche bevanda presso uno dei due ristoranti situati sul colle. Entrambi i locali sono molto suggestivi costruiti più in verticale che in orizzontale. Giuro, sono davvero altissimi!
4. Trekking
Che tu sia un amante della montagna o del mare, camminare ammirando le vette più famose e spettacolari al mondo è un’emozione da provare. E oltre a questo, avrai anche modo di vedere un incredibile diversità di vegetazione e culture che sono riuscite ad adattarsi per sopravvivere in un ambiente ostile tanto quanto meraviglioso. Io feci due trekking e vi assicuro che la sensazione di immensa soddisfazione che si trova al punto di arrivo è sublime. Scelsi il percorso di Poon hill assieme al mio ragazzo e il campo base dell’Annapurna da fare in solitaria. Eh si, fare trekking senza guida si può. Per sapere come e avere buoni consigli su come farlo e su come risparmiare clicca qui.
5. Shopping prima del trekking
Prima di un trekking fai un giro nei numerosi negozietti locali sui lati della strada principale del lakeside. Lì puoi trovare qualsiasi tipo di articolo sportivo per la montagna e il tutto ovviamente a prezzi molto bassi. Sono ancora in dubbio se gli articoli firmati che trovai fossero della stessa qualità di quelli reperibili in Italia, ma sicuramente vale la pena tornare a casa con la valigia riempita di qualcosa. Piccola precisione sulla possibilità di negoziare i prezzi: in Nepal non è comune negoziare tanto quanto in India perciò non aspettatevi un significativo calo dei prezzi. La maggior parte dei venditori non ama farlo anche perché molti di loro sembra non falsarli particolarmente.
6. Mini escursioni
Se non hai tempo sufficiente per un trekking, tagliati un po’ di spazio per delle piccole escursioni di una mezza giornata. La prima che raccomando è quella verso Sarangkot. Durante questa mini escursione potrete godere sia di una vista spettacolare delle vette himalayane così come incontrare diversi abitanti locali tra un villaggio e l’altro e lasciarvi immergere in un’atmosfera nepalese molto più autentica di quella nella downtown nettamente più turistica. Nel caso decidiate di andare, scegliete di raggiungere Sarangkot verso l’ora del tramonto così potrete vedere le catene illuminate di una luce particolare e assicurarvi un boom di likes su instagram! (farla a piedi all’alba mi sembra veramente un po’ eccessivo dato che si tratta di una camminata di 3-5). Un’altra escursione che potete praticare è quella per la visita alla Pagoda che vi ho già in parte descritto. Per la via del ritorno potete proseguire sull’altro versante del colle da dove inizia un percorso di 3-4 ore in discesa fino al quartiere Chhorepatan. Qui potete poi passare a visitare le Davis Fall e la Gupteshwor Mahadev Cave, che tuttavia non inserirei tra le mie highlights a Pokhara. La città offre talmente tante attrazioni naturalistiche che pagare per vederne alcune è quasi assurdo.
7. Provare l’esperienza adrenalinica del parapendio
Se potete permettervi una piccola spesa extra prenotatevi per un giro in parapendio in una delle numerose agenzie collocate lungo il lakeside. Ce ne sono veramente a migliaia io mi affidai alla Himalaya Frontiers Paragliding che mi fece un prezzo veramente imbattibile. C’è talmente tanta competizione che sicuramente con qualche tentativo di negoziazione riuscirete ad ottenere uno sconto, specialmente se richiedete il servizio in bassa stagione. A svantaggio dei mesi estivi tuttavia è la situazione metereologica che potrebbe non garantire una massima visibilità. Quando lo feci io a metà agosto riuscì ad avere un bel panorama del Phewa lake ma nessuna traccia delle montagne 🙁 .
8. Assaporatevi un delizioso frullato di mango (mango lassi)
In Nepal puoi assaggiare dei frullati di mango buonissimi, freschissimi e super cheap!! In Italia per un estratto di frutta quanto paghiamo? 5 euro? Approfittatene allora finché siete a Pokhara per fare il pieno di ottime vitamine ad un prezzo super conveniente. I frullati in lingua locale vengono chiamati lassi quindi li troverete sotto questa dicitura nel menu. Mmm… lassi… che ci sia una connessione etimologica con ciò che noi chiamiamo lassativo?
9. Vivi un po' di sana nightlife nepalese
In viaggio c’è sempre motivo per cui festeggiare! Stai viaggiando, ti sei staccato dalla routine di casa e stai vedendo un sacco di posti meravigliosi, già solo questo per me significa che c’è bisogno di alzare i calici e festeggiare. A Pokhara ci sono un sacco di posti sia per mangiare e bere qualche drink sia per trascorrere una vera notte gagliarda a ballare nelle discoteche nepalesi. Io una sera andai al Club ozone con un gruppo di amici malaysiani che avevo incontrato lungo il trekking verso il campo base. Ballammo tutta la sera come dei matti, fu un sacco divertente e la cosa che per me fu tanto liberatoria tanto quanto straordinaria era l’essere in infradito, con una t-shirt e un paio di pantaloni lunghi che definerei entrambi altamente antistupro e non venir minimamente giudicata da nessuno. Dovrei provar ad andare a Verona conciata così in un locale…io dico che verrei fermata ancora al parcheggio e voi?
10. Preparati per la tua prossima destinazione informandoti presso le varie agenzie
Io e Luca decidemmo di prenotare un safari a Chitwan ed è stata un’esperienza veramente magica. Devo ringraziare lui che mi spinse tanto a farla. Personalmente ora dopo la mia esperienza vi consiglio di farla tramite agenzia, vi verrà organizzato viaggio da Pokhara a Chitwan, sistemazione per i giorni del vostro tour con pasti e tutte le attività incluse. Non sono un’amante dei pacchetti all-inclusive, era forse la prima volta che ne facevo uno ma onestamente non era male per una volta non dover pensare a pianificare tutto. Se volete seguire il mio consiglio allora lasciate che ve ne dia un’altro. Prenotate il vostro soggiorno con la North Nepal Travel & trek . Il proprietario è un ragazzo molto disponibile che saprà darvi tutte le informazioni di cui avete bisogno oltre ad offrirvi il miglior prezzo sul mercato 😉 .
Maggiori informazioni sui prezzi:
- Costo noleggio per scooter: 8 USD – 10 USD per un’intera giornata.
- Costo noleggio bici: 0,5-1 USD all’ora.
- Costo noleggio barca: 4 USD all’ora come self-driver.
- Pasti: potete spendere dai 3-5 USD a pasto (talvolta +10% per il servizio al tavolo)
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